
RITROVATA A CASTELLAMMARE LA BARCA RUBATA A SALERNO.
Gli uomini della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretti dal Capo del Compartimento marittimo Capitano di Fregata (CP) Andrea Pellegrino, di concerto con la Guardia Costiera di Salerno e sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli del Contrammiraglio Gaetano ANGORA hanno ritrovato, arenata nelle acque dello stabilimento balneare “STONE” sito nel comune di Castellammare di Stabia, un natante di colore bianco di circa 7 metri modello “MIMI’ 19”. In particolare a seguito di una segnalazione pervenuta alla centrale operativa della Guardia Costiera stabiese si veniva a conoscenza dell’abbandono di un natante nelle acque antistanti la località Pozzano. Immediatamente scattavano le indagini ed i sopralluoghi nella zona segnalata. Durante l’attività di polizia giudiziaria i militari del comandante Andrea Pellegrino, attraverso l’analisi della mappatura del GPS presente a bordo e a una ispezione dell’unità abbandonata, riuscivano a ricostruire l’intera dinamica dei fatti ed a risalire al proprietario dell’unità oggetto di furto che risultava essere una persona di 60 anni residente nel comune di San Valentino Torio, il quale informato dei fatti, dichiarava che, per quanto in sua conoscenza, la sua imbarcazione era regolarmente ormeggiata alla Marina di Arechi del comune di Salerno e, quindi, risultava essere completamente ignaro di tutta la vicenda. Preso atto dell’accaduto e dopo aver sporto formale denuncia di furto, il natante (senza alcun tipo di danno subito) con gli oggetti e le dotazioni di bordo veniva consegnato al legittimo proprietario, senza che la stessa avesse procurato danni all’ambiente marino. Secondo i primi accertamenti svolti dalla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia chi era a bordo dell’imbarcazione si sarebbe allontanato via terra lasciando l’unità sull’arenile stabiese. Al momento le generalità degli autori del furto non sono note e le indagini restano in corso.
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