Ripristinata la targa in memoria delle vittime delle Foibe smontata la settimana scorsa dalla panchina tricolore in villa comunale

La settimana scorsa ignoti avevano smontato la targa ricordo dedicata a Norma Cossetto e a tutte le vittime delle Foibe applicata sulla panchina tricolore in villa comunale del lungomare di Castellammare. I rappresentanti locali di Fratelli d’Italia avevano scritto al sindaco Luigi Vicinanza sostenendo che “di certo si tratta di un atto voluto, in quanto la targa era montata in maniera salda, ciò è di una gravità assolutamente inaudita, frutto di qualcuno che ancora prova a percorrere l’ignobile strada del negazionismo nei confronti di quella immane tragedia che vide migliaia di italiani trucidati nelle foibe e centinaia di migliaia di altri nostri connazionali scappare dalle proprie terre di Istria, Fiume e Dalmazia a causa della persecuzione dei partigiani comunisti del maresciallo Tito” e chiedendo, tra l’altro, l’immediato ripristino della stessa. Detto fatto, a distanza di pochi giorni l’amministrazione comunale ha provveduto ad applicare di nuovo la targa sulla panchina. In conseguenza di ciò Fratelli d’Italia ha provveduto a ringraziare per il gesto il sindaco. “Ringraziamo il sindaco Luigi Vicinanza per aver provveduto a far ricollocare sulla panchina tricolore in villa comunale la targa dedicata a Norma Cossetto ed ai caduti delle Foibe, smontata da ignoti incivili negli scorsi giorni – scrivono nel comunicato diffuso dal dirigente del partito Ernesto Sica – Questo gesto è segno di memoria condivisa della tragedia delle migliaia di vittime delle Foibe, delle centinaia di migliaia di esuli e di Norma Cossetto, studentessa universitaria violentata e seviziata per giorni dai partigiani comunisti del maresciallo Tito e gettata ancora viva nelle foiba di villa Surani in Istria, in quei territori italiani ingiustamente strappati dalla Jugoslavia”.