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Progetto Valorizzazione Ville Romane di Stabia, sindaco Vicinanza: “importante passo avanti per la tutela e la fruizione del patrimonio culturale e archeologico della Grande Stabia”.

Da qualche giorno vi abbiamo dato notizia dell’approvazione da parte dell’Ente Parco Archeologico di Pompei del progetto per realizzare un nuovo centro di accoglienza. Si tratta di una svolta epocale per i siti archeologici di Stabiae. Il progetto prevede un moderno centro di accoglienza e attività per i visitatori delle Ville che potranno soffermarsi prima e dopo la visita agli scavi. inoltre, un ampio parcheggio, ristorante e caffetteria, spazi dedicati alla didattica e una foresteria per turisti. In questo modo studiosi e ricercatori possono disporre di un punto stabile vicino alle Ville dove effettuare le loro ricerche e i loro studi. E’ un’occasione unica di rilancio dei due siti stabiesi anche in termini di sviluppo economico del territorio.

E’ quanto pensa anche il sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza che, commentando l’annuncio da parte del Parco Archeologico di Pompei del progetto per realizzare un nuovo centro di accoglienza dichiara: “Il progetto di valorizzazione delle Ville di Stabia, presentato dal Parco Archeologico di Pompe, va nella giusta direzione e rappresenta un importante passo avanti per la tutela e la fruizione del patrimonio culturale e archeologico della Grande Stabia. Si tratta di una serie di interventi mirati al recupero degli spazi e alla creazione di nuovi servizi, volti a migliorare l’esperienza dei visitatori e a rendere il sito più accogliente e accessibile. Un progetto che arriva a pochi giorni dalla notizia che, per il 2024, è stata superata la soglia dei 50.000 visitatori. Si tratta di segnali incoraggianti, che confermano il potenziale del sito e l’attenzione del Parco Archeologico al nostro patrimonio. Come Comune, siamo già intervenuti con nuova segnaletica turistica installando circa 200 cartelli stradali e stiamo lavorando per migliorare i collegamenti, con l’obiettivo di rendere il sito sempre più accessibile e attrattivo per cittadini e turisti. Puntiamo a fare delle Ville di Stabia e della Reggia un modello virtuoso per la gestione e la valorizzazione dei beni archeologici”.

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