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Pendolo, il monte killer – Tragedia sfiorata (guarda il video), mentre il 2 gennaio 1971 a Sigliano persero la vita 6 persone e nel 1841 ci furono 120 morti.

La frana di monte Pendolo di ieri riporta alla mente la tragedia che accadde il 2 gennaio 1971. Come riportato nella pagina facebook dell’Archivio Pasquale Donnarumma, era domenica quando più o meno all’ora di pranzo dal monte Pendolo si staccò una valanga di pietre e fango travolse in pieno giorno quattro villette e Hotel La Selva, nella zona di Sigliano. Sei le vittime, ma solo per puro caso la tragedia non assunse dimensioni ancora più disastrose. I partecipanti a un matrimonio diretto proprio all’Hotel La Selva per il pranzo nuziale, assistette infatti alla colata di fango quando si trovava a poche centinaia di metri dalla tragedia. Questa è una delle tante sciagure che ha per protagonista il monte Pendolo. Infatti, tra il 21 e 22 Gennaio del 1841 quattro frane provocarono lutti e distruzioni. La prima distrusse la zona detta Mulino delle Capre, proveniente dalla località Suppezza. Altre due frane si staccarono dal Belvedere investendo la solita Sanzano, mentre la quarta, la più imponente, travolse il quartiere Trivioncello, seppellendolo quasi del tutto e provocando circa 120 morti. Tutta Gragnano rimase paralizzata dalle strade colme di fango, compresa la florida attività dei pastifici, che ospitarono per vari mesi, centinaia di militari accorsi per spalare la melma. Da allora ad oggi non è cambiato nulla. Il monte Pendolo continua a fare paura anche se questa volta non è riuscito a seminare morte.

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