Juve Stabia: questa mattina la conferenza per la presentazione del nuovo socio, si tratta della Brera Holdings, società quotata sul listino Nasdaq

A palazzo Partanna, sede dell’Unione Industriali della Campania, questa mattina si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo socio della Juve Stabia. Nei giorni scorsi da queste pagine via avevamo preannunciato che c’erano in vista delle novità a livello societario. Ebbene oggi possiamo confermare quanto avevamo scritto. La Juve Stabia non è più solo di Andrea Lanegella e che il 22% del suo capitale sociale è stato acquisto dalla Brera Holdings Spa di Milano. Un nuovo socio che questa mattina era rappresentato dal presidente Daniel McClory il quale, durante il suo discorso ha voluto immediatamente mettere in chiaro gli obiettivi sportivi alla base dell’investimento. “La Juve Stabia diventerà la seconda squadra dopo il Napoli”.

Il presidente della Juve Stabia, Andrea Langella è intervenuto alla conferenza stampa subito dopo i saluti del presidente dell’Unione degli Industriali Campani Juannotti Pesci. In primis per ringraziarlo dell’ospitalità riservatagli e poi per spiegare quali sono stati i motivi che l’hanno spinto a cedere una parte della Juve Stabia e perché la scelta è caduta sulla Brera Holdings. “…….innanzitutto voglio ringraziare Costanzo Jannotti Pecci per averci ospitato in questa splendida sede, non potevamo scegliere luogo più appropriato. In secondo luogo voglio fare un salto indietro nel tempo. I miei ricordi più belli, risalenti ai miei 30 anni, sono stati interamente trascorsi a Castellammare di Stabia. Ho deciso dunque di entrare in società come main sponsor. Successivamente, sono entrato nel club al 50%, fino poi ad arrivare ad essere unico proprietario“. Fin qui il suo racconto di quello che è stato un percorso importante lungo un lustro, in un momento abbastanza complicato e delicato per la società. “…..Sono entrato Juve Stabia in un momento in cui la condizione era gravosa ma siamo riusciti a risalire ed i risultati sono ben visibili – ha spiegato il presidente stabiese – A partire dal consolidamento dal brand, brand glorioso che parte dal 1907 fino allo sviluppo dell’area marketing: sono arrivato in società quando era presente un solo sponsor, non pagante, ad oggi contiamo ben cento sponsor con noi” . Poi il presidente ha spiegato i motivi in base ai quali ha scelto di far entrare in società dei nuovi soci e perché la scelta è ricaduta sulla Brera Holdings. Motivi che sono ben sintetizzati sul successivo intervento che nel quale ha tra l’altro aggiunto: “Devo dire che il campionato di Serie B è particolarmente competitivo oltre che falsato: ci sono squadre che investono due milioni ed altre che invece ne investono otto. Ad oggi, con grande umiltà, mi ritrovo a dire che, la Juve Stabia ha bisogno di un partner. Un partner serio, che rispetti i nostri valori. Abbiamo scelto “Brera Holdings” per la sua serietà. Brera Holdings, azienda quotata in borsa, investe tanto sia nel mondo dello sport sia nel mondo del sociale. …………… Ci ritroviamo oggi a confermare un ulteriore passo in avanti per la nostra società”. La conferenza stampa si chiude poi con l’intervento di Daniel McClory, presidente di Brera Holdings il quale, con un marcato accento americano tra le altre cose dette spiega i motivi della loro scelta. “Abbiamo avuto modo di parlare con diverse società appartenenti alla Serie B. Abbiamo scelto la Juve Stabia seguendo dei punti chiave: la piazza, il brand, l’accademia giovanile, la sostenibilità finanziaria e la possibilità di crescita. Abbiamo dunque la possibilità di portare questo club anche a livello internazionale”. Al termine la rituale foto di Andrea Langella e Daniel McClory che avvolti insieme da una sciarpa della Juve Stabia stringono un patto ambizioso, quello di portare sempre più in alto il vessillo gialloblù.