Castellammare: tavolo tecnico Comune/Eav per discutere del parcheggio alle Terme e l’apertura della stazione Stabia Scavi

Al municipio di Castellammare questa mattina si è tenuta una riunione tecnica per discutere della realizzazione di un parcheggio nell’area delle Terme e l’apertura della stazione Stabia Scavi. Al tavolo tecnico presieduto dal sindaco Luigi Vicinanza ha partecipato anche l’EAV. Principalmente la riunione ha trattato dei tempi, le modalità di attivazione della nuova stazione Stabia Scavi e l’annesso parcheggio. A tale proposito il sindaco Luigi Vicinanza ha tra l’altro dichiarato che “l’incontro di oggi con EAV dimostra la volontà di lavorare per un territorio più accessibile e attento alle esigenze dei cittadini. Abbiamo affrontato le tempistiche e le modalità di apertura della nuova stazione Stabia Scavi, avviando al contempo un dialogo per definire i dettagli relativi all’area parcheggio adiacente”. Durante lo stesso incontro l’EAV si è resa disponibile a realizzare un nuovo parcheggio con 250 posti in zona via Panoramica. Per la precisione si tratta dell’area dove dovrebbe essere realizzato il nuovo ospedale. Un’opera che secondo gli astanti al tavolo dovrebbe rappresenta un punto fondamentale per il collegamento con la città a valle della collina e l’altra stazione della Circumvesuviana di Castellammare, con la speranza che l’opera possa portare al miglioramento della viabilità già critica in una zona che gioco forza lo diverrà ancora di più in quanto posizionata a monte del già congestionato viale Europa. Da qui l’esigenza di una nuova area del parcheggio, da realizzare nei pressi della nuova zona ospedaliera e a fianco del Parco Idropinico, attualmente chiuso al pubblico e non utilizzabile dai cittadini che però l’attuale amministrazione comunale promette di rendere di nuovo fruibile in tempi brevi. Insomma, si tratta di un progetto che per il sindaco Vicinanza rappresenta “… un altro tassello importante per lo sviluppo di un’area chiave della città. Il parcheggio non sarà solo un supporto per il nuovo ospedale, ma anche un elemento strategico per la valorizzazione del Parco Idropinico e del nostro patrimonio archeologico”. Non è dato sapere se nella riunione si è discusso anche del sottopasso a via Cosenza