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Castellammare, Base Popolare bacchetta di nuovo la maggioranza, “conferenza indetta dalla Zes grave e irriguardosa”

Ancora una volta Base Popolare Democratici e Progressisti cerca di scuotere dal torpore l’amministrazione comunale guidata da Luigi Vicinanza. Lo ha fatto attraverso le discussioni degli argomenti posti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale sulle scelte da attuare sul futuro di Castellammare.

“Marina di Stabia, Fincantieri, Porto Antico, e i quartieri non possono rimanere in sospeso per il valore e le potenzialità che hanno. Su questo aspetto sarebbe molto più forte costruire delle intese, dei tavoli di lavoro anche con imprenditori e sindacato, per ragionare tutti insieme sulle soluzioni da discutere in Consiglio Comunale e poi portare, con la forza di un accordo, le realtà interessate a tutti i tavoli per ottenere le necessarie risorse e autorizzazioni per determinarne la partenza. Sono punti “speciali”, che per questi motivi non devono essere trattati come aspetti che rientrano nella normale amministrazione. Su Marina di Stabia ad esempio, una struttura strategica non solo per Castellammare, non è accettabile che se ne discuta e si prendano decisioni, così come rischia di accadere, con la strana procedura messa in piedi dalla Zes. E’ ciò sta avvenendo, nonostante gli orientamenti espressi dal Consiglio Comunale nella seduta del 26 novembre 2024.Il punto che abbiamo di fronte sul “completamento atteso da anni delle opere a terra “è semplice: ci vogliamo limitare a inviare solo il parere negativo, su un progetto che propone di realizzare case e la riduzione degli spazi e dei servizi previsti per la città, lasciando però nei fatti che siano altri come la Zes a decidere? O, cosa che avremmo già dovuto fare, ci adoperiamo sul serio per riaffermare che spetta alla città principalmente intervenire, mettendo in campo iniziative forti, come richiesto dal Consiglio Comunale? Non aiuta certamente a rendere più chiara questa vicenda, quanto viene riportato nel verbale della conferenza del 27 marzo u.s.:” Il Comune di Castellammare, attraverso il Dirigente Area Urbanistica, conferma integralmente il contenuto dell’ultimo parere depositato agli atti il 26 /03/2025. Rappresenta che il progetto si è evoluto e perfezionato, e si è costruita una base solida su cui interloquire, seppur permanendo alcune criticità in merito alla questione degli alloggi dei servizi (che per il Comune non risulta adeguatamente aggiornata)”.Si è svolta una discussione per esprimere tale valutazione a verbale? E tra chi? La scelta di partecipare alle conferenze indette dalla Zes, oltre a essere grave appare anche irriguardosa per aver mancato di informare e coinvolgere in questi quattro mesi l’Assemblea cittadina sugli sviluppi dei rapporti con Marina di Stabia”.

Infine, per Base Popolare Democratici e Progressisti, che in Consiglio Comunale, rappresentata in consiglio da Maurizio Apuzzo ci sarebbero molteplici aspetti da chiarire ad iniziare da chi spettava convocare la conferenza dei Servizi, il ruolo che avrebbe dovuto avere la ZES e sulle procedure messe in atto da quest’ultima. Per questo Base Popolare Democratici e Progressisti chiede che “….il Consiglio e la città dovrebbero essere chiamati a contribuire a definire prima almeno le linee, le priorità, le azioni, una base concreta cioè su cui poggiare DOS e programma Prius. Sulle risorse assegnate con il Prius alla nostra città, perché non fare la scelta netta, coerente con la delibera approvata di recente in Consiglio Comunale, di destinarle per completare la rigenerazione del SAVORITO e, d’intesa con l’ACER, per gli interventi da prevedere per il CMI? Noi lo proponiamo. Certo aiuterebbe molto, per i compiti che ci attendono, anche poter avere il Puc approvato. Strumento importante che dovrebbe contenere regole e una visione futura per la nostra città.Ad estate che sta per iniziare, ad un anno dalla balneabilità ritrovata non abbiamo ancora discusso del PUAD sarebbe utile che anche su questo se ne parlasse in Consiglio Comunale”.

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