Caricamento in corso

Castellammare: auto sale sul marciapiede (lato lungomare) della banca Stabiese ma viene fermata dalla polizia locale

Qualcuno sostiene fattibile che il navigatore di Google Maps sbagli a dare le giuste indicazioni e l’automobilista viene ingannato e commetta l’infrazione. Sarà, anche se è abbastanza improbabile non capire che si sta percorrendo un marciapiede invece di una strada. Comunque, il fatto abbastanza curioso ha visto protagonista un incauto e distratto automobilista l’altro giorno a Castellammare che a bordo di una Tesla salì sul marciapiede di via Ettore Tito. Cioè, l’ex strada di fronte alla Banca Stabiese. Una strada ormai diventata una delle poche zone a traffico limitate fisse della città che qualche anno fa venne chiusa alla circolazione dal comune. Oggi è una piazzetta arredata con delle fioriere. Magari ce ne fossero altre. Ebbene, la Tesla salì sul quel marciapiede dalla parte del lungomare per giungere al corso Vittorio Emanuele, all’altezza di piazza Matteotti. Però fu sfortunata perché sul lato opposto trovò un posto di blocco di carabinieri e polizia locale. A fermarla ci pensarono i vigili urbani mentre l’auto tentava di scendere il marciapiede di fronte al bar Fontana. La bloccarono, le controllarono i documenti e poi la fecero tornare a marcia indietro da dove era arrivata. Dopo di che la Tesla riprese il suo viaggio sul lungomare in direzione Hotel Stabia. Resta comunque da accertare se alla fine i vigili urbani intervenuti hanno poi provveduto ad elevare la consequenziale contravvenzione.

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