
Approvato il progetto definitivo per la realizzazione del tram leggero tra Castellammare-Gragnano
L’Eav Srl fa sapere che la Conferenza di Servizi decisoria per l’approvazione del Progetto Definitivo (PFTE ai sensi del Nuovo Codice degli Appalti) dell’intervento di RICONVERSIONE DELLA LINEA FERROVIARIA CASTELLAMMARE– GRAGNANO IN TRAM si è conclusa oggi 28 marzo 2025 con l’acquisizione di tutti i pareri favorevoli. Ora la società procederà entro aprile 2025 con la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori del 1° lotto, finanziato per 33 milioni di euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020 con opzione fino a 48,5 milioni di euro per la realizzazione anche di tutte le opere complementari al lotto 1. L’opera sarà appaltata entro l’8 novembre 2025. Già in data odierna, EAV ha presentato istanza formale per la richiesta di finanziamento alla Regione Campania e al MIT di ulteriori risorse finanziarie per la realizzazione del completamento del Lotto 1 fino alla stazione centrale di Castellammare di Stabia in Piazza Matteotti e per l’acquisto dei veicoli necessari all’esercizio per un totale di circa 27 milioni di euro. Il progetto approvato prevede la realizzazione della linea tramviaria da Gragnano fino all’altezza del Liceo Scientifico Severi di Castellammare con la previsione di un successivo ampliamento sino alla stazione FS di Piazza Matteotti. Le fermate previste sono: 1) Gragnano, 2) Pallone Geodetico, 3) Città della Pasta, 4) Madonna delle Grazie, 5) Parco Imperiale, 6) Romeo Menti, 7) Interscambio EAV linea Sorrento, 8) Liceo Scientifico e un successivo prosieguo fino a 9) Castellammare Centro. Una pista ciclo-pedonale larga 2,5 m, interamente illuminata, affiancherà il tracciato tramviario lungo l’intero sviluppo della tratta. Per la fermata capolinea di Gragnano è prevista oltre che la realizzazione del deposito-officina per i mezzi, la cui copertura sarà un unicum con la piazza esistente, la realizzazione di un parco urbano con la pista ciclabile che risalirà fin su verso la piazza del comune (Piazza Aldo Moro): un parco lineare con vialetti pedonali pavimentati e risalite, che ricucirà urbanisticamente le due porzioni di quartiere, un tempo tagliate dalla ferrovia, con accesso diretto in due punti tra il piazzale di stazione a ovest e via Vittorio Veneto a est. L’area sarà completata con illuminazione e verde attrezzato oltre che da nuove alberature; verrà inserita una stazione di bike sharing e rastrelliere di parcheggio bici.
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