Castellammare di Stabia: Fratelli d’Italia va all’attacco della giunta Vicinanza, “se queste sono le premesse meglio staccare subito la spina”
Continua l’offensiva del centro destra nei confronti dell’amministrazione comunale guidata da Luigi Vicinanza. Dopo “Stabia Unita“, la lista civica che fa riferimento all’ex sindaco Gaetano Commino defenestrato dal Ministero degli Interni per presunte infiltrazione camorristiche durante gli anni della sua gestione che hanno portato il comune a oltre 2 anni di commissariamento, è la volta del partito della premier Giorgia Meloni che nonostante il flop elettorale alle ultime elezioni comunali nella quali non è riuscito ad eleggere nemmeno un consigliere comunale, alza la voce e va all’attacco dell’amministrazione comunale. “Cento giorni di nulla” è lo slogan coniato per il documento diramato oggi che vuole essere una specie di bilancio delle attività messe in campo dalla giunta comunale nei suoi primi 100 giorni di lavoro. “Ci avevano prospettato chissà quale svolta per Castellammare di Stabia e invece la città è piegata su se stessa, immobile, come un pugile suonato. Cento giorni di litigi per le poltrone e nulla più. Anzi no, qualcosa è stato fatto: un bluff sulla balneabilità che risulta ancora ballerina – scrive il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Michele Aprea – A oltre tre mesi dall’insediamento, il bilancio della giunta Vicinanza è a dir poco pessimo. Si perde tempo nelle stanze di partito e nei corridoi di Palazzo Farnese con improbabili riunioni per ostacolare progetti di sviluppo per la città. Per carità, è lecito proporre modifiche e apportare migliorie, ma è altra cosa dire di “no” a prescindere, pronunciare “no” ideologici. Il riferimento è a Marina di Stabia. E la città rischia di pagare tutto questo a caro prezzo”. Poi l’attenzione del comunicato si sposta sul tema molto sentito della viabilità e continua affermando: “Dicevamo di una città piegata su se stessa, bloccata, sicuramente dal traffico che deriva da lavori sicuramente fondamentali, ma che potevano essere programmati in altri momenti. Di certo non nel mese di settembre quando riprendono le attività scolastiche. Facciamo fatica poi a cercare almeno qualcosa di buono di questa amministrazione. La stessa inaugurazione di strada Varano non è di certo frutto del lavoro della giunta Vicinanza, che anche in questo caso taglia solo nastri. Quell’opera non solo è stata finanziata grazie al progetto approvato dal centrodestra, ma è stata più volte sollecitata da Fratelli d’Italia anche quando alla guida di Palazzo Farnese c’era sempre il Pd con la giunta Pannullo”. Il documento del partito dei seguaci della Meloni a Castellammare affronta inoltre il tema caldo riguardante la questione stadio. “Per non parlare della questione stadio – si legge nel documento – Anche qui un grande bluff di Vicinanza. Invece di portare il Romeo Menti a una capienza maggiore di almeno 8mila spettatori, ci si è accontentati del minimo sindacale, altrimenti la commissione non avrebbe mai rilasciato il via libera. Speriamo solo che gli oltre tre milioni di euro stanziati dal governo Meloni per due impianti sportivi di Castellammare di Stabia siano spesi bene”. Alla fine il documento conclude affermando: “Meglio staccare subito la spina”.
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