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Marina di Stabia: Il comune non ci sta e chiede un rinvio della conferenza dei servizi convocata per il giorno 3 settembre.

La Conferenza dei Servizi convocata dal Porto Turistico Marina di Stabia per approvare la variante delle opere a terra, che sembra preveda la realizzazione di appartamenti da destinare ai diportisti, continua a suscitare molte polemiche tra le componenti politiche stabiesi e in primis nella maggioranza guidata dal sindaco Luigi Vicinanza. Pare che a palazzo Farnese non vedono di buon occhio il progetto in discussione da approvare con la conferenza dei servizi convocata per martedì 3 settembre e quindi il sindaco ha chiamato a raccolta i suoi alleati convocando un vertice di maggioranza per discutere dell’argomento. Sotto osservazione c’è il progetto e documenti relativo alla variante del progetto di Marina Stabiese riguardante le “opere” a terra che dovrebbero completare la struttura turistica, le cui opere a mare sono state realizzate ormai da oltre 20 anni. Ora però la società che gestisce il porto turistico a sud di Castellammare vorrebbe completare l’opera ma non col progetto in base al quale fu approvata la costruzione dell’approdo marino bensì con opere diverse che, a quanto trapela, prevedono la costruzione di “appartamenti per diportisti” fuori dal progetto originale. Inoltre, sembra che la convocazione della Conferenza dei Servizi non sia stata correttamente convocata per cui sembra che possibile chiedere la revoca della stessa. Per tutto questo il sindaco Vicinanza ha intenzione di chiedere ufficialmente, già nella giornata di domani, un rinvio della Conferenza dei Servizi. C’è la necessità da parte del comune di analizzare in consiglio comunale tutte le opere che la società Marina di Stabia vorrebbe realizzare con l’approvazione della variante al progetto originale delle opere a terra .

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