
Mister Pagliuca, “La città travolta dalla tragedia”
Non è certo un momento facile per Castellammare. La tragedia della Funivia ha fatto calare una cappa di tristezza sulla città. Una disgrazia che riporta alla mente degli stabiesi quella del 15 agosto del 1960. Anche allora la “panarella” venne giù improvvisamente provocando 4 vittime innocenti. Una cappa di tristezza che coinvolge anche gli ambienti sportivi legati alla Juve Stabia che a Pasquetta affronta in casa la Sampdoria. Una partita di vitale importanza per gli stabiesi, contro una squadra blasonata come quella blucerchiata che in caso di successo stabiese farebbe aumentare a dismisura le possibilità di continuare a coltivare il sogno dei play off. Ma la conferenza stampa di presentazione della gara di mister Pagliuca svoltasi ieri non poteva che non iniziare dal dramma che sta vivendo la città dopo la tragedia della funivia. “La tragedia del Faito ha toccato tutti noi – ha detto a proposito il tecnico stabiese – mi associo al dolore delle famiglie delle vittime, ma anche al dolore della città di Castellammare che è stata travolta da questa forte tragedia”. Poi, giocoforza l’attenzione dell’allenatore stabiese si è spostato sulla gara. “La partita di lunedì ci servirà per saldare ancora di più il legame con la nostra gente – ha spiegato Pagliuca – Troviamo una Sampdoria diversa, che ha fatto ricorso al passato con dei personaggi importanti per raggiungere il primo obiettivo. Sarà una partita difficile dove servirà una prestazione importante. La consapevolezza non deve farci perdere l’umiltà che ci ha contraddistinto nel nostro percorso, ma non dobbiamo essere troppo umili perché porterebbe la squadra ad essere troppo remissiva, ci vuole un giusto mix tra umiltà e consapevolezza del nostro percorso. Il focus deve essere sulla prestazione e dobbiamo dare continuità per portare avanti questo momento sportivo buono. La squadra si é allenata forte, é rientrato Pierobon e vedremo se sarà della partita. La squadra sta bene, Rocchetti e Adorante hanno qualche acciacco e vedremo se saranno del match. La Sampdoria come la Salernitana sono due squadre che sono partite per altri obiettivi e che ora si ritrovano a cercare punti salvezza, noi dovremmo avere la gioia di giocare a calcio anche in situazioni di pressione, questo deve essere il nostro punto di forza. Ci tengo a concludere augurando a tutta Castellammare una Buona Pasqua anche in questo momento difficile.”
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