
Castellammare, luci ed ombre nel piano spiagge approvato dalla giunta
A Pozzano rimarranno i lidi privati e le spiagge pubbliche così come erano strutturate fino alla scorsa estate. Poi la restante parte, cioè circa il 70% delle restanti spiagge saranno a libera fruizione. Cioè rimarranno liberi gli arenili che vanno dal centro cittadino fino alla foce del Sarno. Questo in concreto il piano spiagge approvato in giunta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Vicinanza. Un piano che viene suddiviso in quattro zone: le aree B e D riguardano l’arenile antistante la villa comunale fino a via de Gasperi e la zona balneare di Pozzano. Quelle A e C riguardano in effetti i due porti. Tra l’altro si tratta di un progetto che ha come finalità “….quella di garantire che la maggioranza delle spiagge siano libere garantendo allo stesso tempo la fruizione da parte della cittadinanza di attrezzature sportive e di partecipare ad eventi e manifestazione che l’amministrazione intende promuovere allo scopo di migliorare l’offerta turistico-ricreativa”. Invece, per quanto riguarda l’arenile di corso Garibaldi il comune vuole che l’arenile della Villa Comunale sia “….destinato a spiaggia di libera fruizione in particolare circa 64.800 mq. Una porzione di tale area di libera fruizione è predisposta per eventi e/o manifestazione a carattere temporaneo promosse e/o patrocinate dall’Amministrazione comunale. In corrispondenza della banchina di ‘Zi’ Catiell’ è predisposta un’area libera di circa 3.100 mq., per le iniziative delle associazioni sportive. All’estremità dell’arenile è prevista una spiaggia di libera fruizione di circa 3.450 mq destinata all’accoglienza degli animali d’affezione”. Quindi nella zona dell’arenile del centro cittadino ci sarà sarà spazio per eventi e per la libera frequentazione dei bagnanti. In definitiva provvedimento tutto sommato condivisibile ma che tuttavia è carente di una soluzione per quel che riguarda il “caro lidi” fatto registrare dalle spiagge private di Pozzano negli ultimi anni.
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