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Castellammare, il consiglio comunale approva il bilancio di previsione 2025

Con un voto in meno rispetto al numero dei consiglieri comunali che compongono la maggioranza di Governo a Castellammare, palazzo Farnese approva il bilancio di previsione del 2025. A tale proposito il sindaco Luigi Vicinanza, nel suo intervento durante il consiglio comunale di ieri ha puntualizzato tra l’altro che “……con l’approvazione di questo bilancio di previsione offriamo una grande prospettiva alla nostra città. Decidere di adottare questo atto oggi, 30 dicembre, nonostante la proroga concessa fino al 28 febbraio dal Governo Centrale su proposta dell’Anci, dimostra il nostro senso di responsabilità. La politica a Castellammare non si nasconde dietro le chiacchiere, ma vuole ricostruire un rapporto di fiducia attraverso azioni concrete, stando vicini agli ultimi e all’intera comunità, investendo risorse e utilizzandole nell’interesse collettivo”

Approvazione avvenuta con 16 voti favorevoli (per la maggioranza mancava il consigliere Maurizio Apuzzo) e 6 contrari. Il documento rappresenta un momento determinante della vita politica di Castellammare con il quale vengono delineate le strategie di governo della città al fine di realizzare il progetto “Grande Stabia”. Un documento previsionale del 2025 che si fonda principalmente su cinque punti portanti: 1) attenzione e investimenti per la manutenzione del tessuto cittadino; 2) individuazione di risorse per le politiche sociali e il sostegno alle fasce più deboli; 3) promozione della cultura; 4) rafforzamento dell’identità stabiese; 5) restituzione ai cittadini di aree e luoghi pubblici da tempo non accessibili, come Villa Gabola, l’ex Casa del Fascio e la strada per Faito.

“Il nostro Comune ha conti sani, nonostante i debiti fuori bilancio ereditati e che stiamo cercando di risolvere. Nonostante i tagli provenienti dal Governo Centrale, possiamo puntare alla ripartenza della città con azioni concrete e impegni chiari – ha precisato il sindaco Vicinanza – Oggi scriviamo una pagina importante per Castellammare, resa possibile grazie all’impegno di dipendenti, funzionari, dirigenti comunali, al segretario comunale, ai revisori dei conti, ai miei assessori e a tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza, che hanno partecipato a una discussione politica franca e costruttiva, seppur nelle giuste contrapposizioni”.

Una manovra di governo che per fortuna degli stabiesi non prevede aumenti delle tasse comunale già ai massimi livelli tariffari. Al contrario – si legge nel documento – l’amministrazione comunale punta all’abbassamento dei costi della mensa e del trasporto scolastico. Vengono stanziati 6 milioni di euro per la manutenzione del verde pubblico, delle strade, degli edifici scolastici, delle caldaie, degli immobili comunali, della spiaggia e per interventi di pulizia, scerbatura e arredo urbano. Inoltre, vengono destinati 100 mila euro per le politiche sociali, che si sommano alle risorse già stanziate con l’avanzo di amministrazione e l’ambito sociale. Infine, per valorizzare l’identità stabiese e le tradizioni locali, il bilancio prevede un investimento di 240 mila euro per iniziative concentrate soprattutto tra il 7 dicembre 2025 e il 19 gennaio 2026.

“Abbiamo dato dignità a una politica pubblica per la cultura, con azioni mirate a valorizzare la storia, il patrimonio culturale, paesaggistico e artistico della città. Nel 2025 celebreremo Annibale Ruccello e Raffaele Viviani, e accogliamo con favore l’idea di lavorare per istituire un Museo della Cantieristica e dell’Amerigo Vespucci. Intanto, stiamo dialogando con il Cantiere Navale per allestire una mostra in attesa di individuare spazi idonei per un polo museale” ha aggiunto il sindaco che poi nel suo intervento ha precisato, “Castellammare e Fincantieri sono una realtà unica. Proprio in quest’aula abbiamo istituito un tavolo di confronto con Regione, Autorità Portuale, Zes, forze sindacali e la stessa Fincantieri, convinti che le scelte sul futuro del Cantiere debbano essere prese qui”.

Il primo cittadino stabiese poi ha voluto porre l’attenzione sulle necessità di migliorare la viabilità a con la creazione di altri parcheggi per sostenere il turismo a Castellammare. “Abbiamo stanziato 250 mila euro per riaprire il tratto di strada vicino al Miramare. Pur essendo di competenza del Genio Civile, questa azione rappresenta il primo passo verso un nuovo ingresso al parcheggio delle Ferrovie dello Stato”. Altro argomento importante riguarda la questione Marina di Stabia. A tale proposito il sindaco ha puntualizzato che “Qualcosa sta cambiando. Grazie al lavoro del consiglio comunale, ci stiamo allontanando dall’idea di ‘sole nuove case’ proposta ad agosto. La strada è ancora lunga, ma percepiamo un cambiamento. La democrazia richiede tempo, lealtà e impegno. Noi governeremo i processi alla luce del sole, così come per il Puc”. In fine il sindaco Luigi Vicinanza ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza simbolica della lampada ricevuta dall’Arcivescovo Francesco Alfano durante l’apertura dell’anno giubilare: “Con questo bilancio ci impegniamo a rimettere in moto la città. In questi mesi non ho mai attribuito colpe al passato, ma è evidente a tutti lo stato di degrado urbano in cui versa Castellammare, da via Alcide De Gasperi al Montil, passando per il Centro Antico. Con questo bilancio ci assumiamo la responsabilità di spendere i soldi pubblici in modo corretto, per il bene della comunità”.

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