Napoli: grazie a “Super Meret”, battuto il Genoa a Marassi

Sempre bistrattato da tutti a Genova Meret salva il Napoli da una brutta figura. Eppure nel primo tempo i partenopei avevano dominato in lungo ed in largo la sfida con i rosso blu imponendo il gioco e dando dimostrazione di essere una squadra vera. In campo dal primo minuto con il classico 4-4-2 il Napoli è sceso in campo con Meret in porta, Di Lorenzo a destra , Oliveira a sinistra e centrali Rrhamani e Juan Jesus, quest’ultimo al posto dell’infortunato Buongiorno. A metà campo, da destra a sinistra operano l’inesauribile Politano, il faro azzurro Lobotka e l’adattato mediano Mc Tominay utilizzato in un lavoro di copertura che poco gli si addice. Sulla sinistra poi viene utilizzato il funambolo brasiliano Neres, preferito a Kvaratskhelia. In attacco la mezz’ala adattata Anguissa a sostegno di Lukaku. Tra i migliori del Napoli il solito Lobotka e super Meret, vero salvatore della patria che con le sue parata evita la brutta figura al Napoli in sofferenza nella seconda parte della gara.
La pagella
Meret 8 – Salva il Napoli da un pareggio beffa Quattro o cinque parate decisive. Su Pinamonti e su tiro beffardo di Balotelli si supera salvando il Napoli.
Di Lorenzo 5,0 – Una delle peggiori partite del capitano.
Rrahmani 6,5 – Segna il goal del raddoppio ma spesso in sofferenza su Pinamonti .
Juan Jesus 5,5 – Sempre in grande sofferenza. Niente d’eccezionale ma per fortuna non fa danni.
Anguissa 6,5- Anarchico, confusionario ed impreciso, tuttavia prestanza fisica si fa sentire in area avversaria. Ha però il merito di aver segnato il gol del vantaggio.

Lobotka 7 – Pennellata del Brunelleschi azzurro sul goal di Rrhamani. Da luce al gioco azzurro e conquista innumerevoli posizioni Tende a verticalizzare sempre. Si piazza da centrale tra Rrhamani e Juan Jesu e recupera un’palloni.
McTominay 6,5 – Utilizzato da mediano non riesce a dare il meglio di sé stesso. Come cavallo di razza ma imbrigliato svolge il suo compitino.
Politano 6,5 – Sempre presenta sia in fase difensiva che offensiva. Offre l’assist per il colpo di testa di Lukaku che colpisce la traversa.
Dall’86’ Spinazzola 6 – Fa la sua piccola parte senza sbavature.
David Neres 7 – Quando il pallone passa tra i suoi piedi succede sempre qualcosa di bello. I due cross dei due goal sono suoi.
Dal 72’ Kvaratskhelia 6,5 – Stimolato dalle prestazioni di Neres riesce a saltare l’uomo facilmente. Tenta la via del goal ma non ci riesce
Lukaku 6 – All’inizio il protagonista è lui, colpo di testa pallone che sbatte sulla traversa. Poi sfiora il goal almeno in un’altra occasione. Scompare nel secondo tempo.
Dal 72’ Simeone 6 – Il suo compito è far salire la squadra e lo fa con diligenza. Sciupa il goal della tranquillità.
Conte 6,5 – Primo tempo dominato e secondo tempo invece una sofferenza totale. Menomale che c’era Super Meret.
Il tabellino della gara:
Genoa (4-3-3): Leali; Sabelli (33′ st Norton-Ciuffi), Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Badelj (25′ st Thorsby), Miretti (37′ st Balotelli); Zanoli, Pinamonti, Vitinha (25′ st Ekuban). A disp.: Sommariva, Gollini, Bohinen, Pereiro, Vogliacco, Mercandalli, Ankeye, Melegoni, Masini. All.: Vieira
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka; Politano (42′ st Spinazzola), McTominay, Neres (28′ st Kvaratskhelia); Lukaku (28′ st Simeone). A disp.: Contini, Caprile, Gilmour, Marin, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Raspadori, Folorunsho. All.: Conte
Arbitro: La Penna
Marcatori: 15′ Anguissa (N), 23′ Rrahmani (N), 6′ st Pinamonti (G)
Ammoniti: Sabelli, Frendrup (G), Juan Jesus (N)
Pasquale Spera