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“Villaggio dei Diportisti”, Marina di Stabia di nuovo all’attacco per ottenere dal comune i permessi

Castellammare merita rispetto e chi ha usufruito di fondi pubblici ha il dovere di dialogare con la città”. Questo il succo di quanto dichiarato dal sindaco di Castellammare Luigi Vicinanza dopo la decisione di Marina di Stabia di richiedere la convocazione della conferenza dei servizi al fine di ottenere il permessi per la realizzazione del progetto immobiliare al corso Alcide De Gasperi denominato “Villaggio dei diportisti”

“Continuerò a ripeterlo sempre. Troppe volte in passato la nostra città ha dovuto mettere da parte l’interesse pubblico in nome di investimenti e promesse di compensazioni poi disattese o mai realizzate. Non possiamo continuare così. Abbiamo bisogno di un cambio di paradigma – ha puntualizzato il primo cittadino stabiese – Sia chiaro a tutti: gli investitori privati sono benvenuti. Ma chi a Castellammare ha beneficiato di investimenti pubblici ha l’obbligo di dialogare con la città. Non siamo disposti a ripetere vecchi schemi che non hanno portato nulla in termini di servizi, vivibilità o opere. Non si scherza con il futuro della città e degli stabiesi”. Sindaco di Castellammare che sulla richiesta alla ZES di riconvocazione della conferenza dei servizi ha infine concluso. “La decisione di Marina di Stabia di chiedere alla ZES la riconvocazione della conferenza dei servizi con la stessa documentazione e lo stesso progetto dei mesi scorsi è un’azione che non possiamo accettare. La competenza per la convocazione resta in capo al sindaco di Castellammare. Il futuro di Marina di Stabia sarà quindi oggetto di un consiglio comunale. Quel porto ha l’obbligo morale di aprirsi alla città e di dialogare con essa”.

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